India: Aggressioni e violenze a pastori e fedeli evangelici

Domenica 7 Gennaio 2007, sette giovani hanno preso a botte il pastore Robert Kennedy di Bangalore, nello stato di Karnataka, dopo avergli chiesto di pregare per un “amico ammalato”. I giovani si erano seduti al culto fino alla fine, poi hanno chiesto al pastore di seguirli presso la casa di un amico infermo. Kennedy ha suggerito loro di portare l’amico presso la chiesa per la preghiera, a questo punto hanno cominciato a picchiarlo. Quando il sangue ha cominciato ad uscire a causa della profonda ferito, hanno detto al pastore: “Gesù ha versato sangue? ed ora anche tu!”. Sono stati necessari 16 punti di sutura alla testa e alla schiena. In un altro stato vicino l’Andhra Pradesh, gli estremisti indù hanno colpito due pastori, il 6 ed il 7 gennaio, dopo averli intimati a cessare le attività cristiane nei loro villaggi. Il 28 dicembre, estremisti indù hanno aggredito Pawan Kumar, un altro pastore indipendente. In un altro attacco, gli estremisti sono entrati all’interno della casa di un credente, Issac Raju colpendo 14 Cristiani, bruciando le Bibbie e danneggiando il sistema di amplificazione. Come spesso accade, le denunce non hanno portato ad alcun arresto.

Fonte: Porte Aperte

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