Situazione di emergenza in Ciad, preghiamo!

Nota della Redazione di voxdei: Notizie trasmesse da Christian Caron, della FEPEF (N.d.T. Federazione delle Chiese del Pieno Vangelo di Francia).SITUAZIONE DI EMERGENZA IN CIAD: PREGARE!

Avete probabilmente sentito parlare degli eventi che hanno avuto luogo in CIAD in queste ultime settimane. Vi trasmetto alcune notizie ricevute al telefono questo venerdì 21 aprile, in seguito a dei contatti con diversi missionari e al ritorno del nostro collaboratore Rémy TSCHANZ, che ha appena trascorso 15 giorni nel paese. Questo per sollecitare le vostre preghiere:


1/ Una calma relativa è ritornata nel paese, in particolare nella capitale N’Djamena. Le truppe ribelli sono state respinte verso i confini orientali e meridionali del paese.

2/ Tuttavia a N’Djamena diverse ambasciate o consolati consigliano ai loro connazionali di lasciare il territorio per il momento. I missionari sul posto hanno delle scelte difficili da fare – partire per preservare le proprie famiglie o rimanere in mezzo ai fratelli e sorelle ciadiani – ma nessuno può prevedere ciò che accadrà nei giorni che vengono.

3/ Infatti, le elezioni presidenziali sono previste per il 3 maggio. Il Presidente attuale è in campagna elettorale e potrebbe farsi rieleggere per la terza volta fin dal primo turno, poiché l’opposizione boicotta e non presenta dei candidati. Quindi molti segni lasciano pensare che i ribelli (che sono suddivisi in 3 gruppi almeno) tenteranno un nuovo attacco prima delle elezioni, per impedire la rielezione del Presidente DEBY.

Noi vi chiediamo dunque di pregare nelle vostre case e nelle vostre comunità per la situazione di questo paese (che è al 177mo posto sui 178 classificati dall’ONU per quanto riguarda il livello di vita):

1/ Preghiamo affinché la pace di Dio regni in questo paese, al di là delle macchinazioni umane. Preghiamo per i gruppi ribelli: affinché rinuncino all’uso delle armi.

2/ Preghiamo per il tempo che precede le elezioni, in particolare nella capitale. Preghiamo affinché il Signore guidi le scelte politiche della popolazione.

3/ Preghiamo per tutti i cristiani del Ciad: per la loro protezione, e perché siano sulla breccia per il loro paese.

4/ Preghiamo per i missionari, sia quelli che sono in provincia che quelli che sono nella capitale. Essi hanno delle scelte difficili da fare: che il Signore li guidi giorno per giorno a prendere le decisioni giuste. Preghiamo anche per la loro protezione. Preghiamo per la famiglia HUET che lavora a SARH.

Questa posta non vuole essere allarmistica. Esercitiamo semplicemente la nostra responsabilità, che è quella di “quelli che mandano”.

Fonte: www.voxdei.org

Condividi