La notte ricade sull’Algeria. E’ terribile!

Un messaggio proveniente da un cristiano dell’Algeria.

Cari fratelli e sorelle,

Vi mando la copia della legge che è appena stata promulgata.

È costernante, abbiamo il diritto di non fare niente!

La maniera in cui viene detto, la minima frase di sermone, la minima pagina della Bibbia, la minima riunione non dichiarata (persino in un edificio riconosciuto) può mandare un fratello o una sorella in prigione. Pregate che il Signore abbia pietà di noi, ch’egli ci riempia di sapienza e di discernimento, ch’egli ci circondi con i suoi angeli.

L’articolo 11 ci vieta ogni attività poiché non possiamo più stoccare la parola di Dio in qualsiasi forma scritta o audio. Soprattutto se questa fa’ vacillare la fede dei musulmani. Non occorre più di questo per andare in prigione fino a 10 anni!

Il più ridicolo di tutto questo è che l’Algeria ha firmato la carta dei diritti dell’uomo; e la conversione degli stranieri è sempre una festa nel paese.
Fonte: www.voxdei.org

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