Pulizia religiosa indonesiana

Continuano le persecuzioni nelle Molucche, ad Aceh, a Sulawesi

di Boffi Emanuele

Continuano le persecuzioni nelle Molucche, ad Aceh, a Sulawesi. Per il Rapporto «i dati presentati dal Forum per la comunicazione cristiana in Indonesia parlano chiaro: se tra il 1945 e il 1965 si sono registrati soltanto due attacchi a chiese cristiane, questi erano già diventati 46 nel decennio successivo, 89 tra il 1976 e il 1985 e 104 tra il 1986 e il 1995, per poi conoscere una vera e propria impennata tra il 1996 e il 2002 con oltre 500 chiese distrutte. Nel novembre 2000 la milizia Laskar Jihad annunciò: “Intendiamo durante questo Ramadan condurre una serie di iniziative che aprano la strada all’imposizione di una piena shari’a almeno nei luoghi che sono diventati esclusivamente islamici, come le isole di Ternate, Timore e Bacan”. È una sorta di chiamata in codice per la “pulizia religiosa” dei cristiani da queste zone. Ad esempio, la città di Poso, a Sulawesi centrale, aveva una popolazione di 40mila persone, in maggior parte cristiani; ma alla fine del 2002 ne sono rimaste 5mila, esclusivamente islamici, e tutte le chiese sono state distrutte».

Fonte: Tempi num.26 del 26 Giugno 2003

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