Ricordiamoci dei carcerati

Verona (PA) – Questa settimana vi proponiamo i nomi di alcuni prigionieri cristiani in carcere a causa della loro fede. Sono stati condannati a morte o ad una lunga pena detentiva. Preghiamo affinché Dio li rinnovi spiritualmente, psicologicamente e moralmente. Intercediamo anche per la loro liberazione, ma non dimentichiamo di pregare per le loro famiglie.

Condannati a morte

Anwar Kenneth (Pakistan), condannato il 18 luglio 2002. Soffre di disturbi mentali.
Kingri Masih (Pakistan), un giovane cristiano che si era convertito all’islam per sposare una giovane musulmana. Quando finalmente è tornato alla fede cristiana è stato accusato di blasfemia.

Condannati all’ergastolo

Sun Minghua (Cina), una cristiana di 37 anni in prigione dall’agosto del 2001, accusata di “sabotaggio delle leggi del paese”.
Xu Jinshui (Cina), 62 anni, arrestato in aprile del 1999 e condannato per partecipazione ad “un’organizzazione contro–rivoluzionaria”.
Zhou Benyou (Cina), 35 anni, in prigione da oltre otto anni.
Aslam Masih (Pakistan) di oltre 70 anni, condannato a maggio dell’anno scorso per blasfemia.

Condannati a lunghe pene

Rachid Masih e Salim Masih (Pakistan), condannati a maggio del 2000 a 35 anni di prigione per blasfemia. Sono ambedue sposati e padri di famiglia.
Nguyên Van Ly (Vietnam), un cristiano condannato ad ottobre del 2001 a 15 anni di reclusione e a cinque anni di libertà vigilata.

Fonte: Porte Aperte Italia – 6 dicembre 2002

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