Uzbekistan: Lunghe pene di prigione per quattro cristiani

11.06.1999 – (Portes Ouvertes) – Dopo essere stato rinviato due volte, lo scorso mercoledì 9 giugno si è finalmente svolto il processo di quattro cristiani uzbeki. Rachid Touribaïev, Par’had Yangibaïev e altri due cristiani identificati con il loro nome, Iss’ed e Salamat, sono stati condannati a pene di quindici anni di prigione per Touribaïev e dieci anni per gli altri tre uomini. Sebbene gridino la loro innocenza, sono stati condannati per possesso e traffico di droga. La mossa era largamente utilizzata dalle autorità uzbeke per sbarazzarsi di oppositori islamisti, ma è la prima volta che dei cristiani hanno da subire tali false accuse.
Ciò non ha impedito a Rachid Touribaïev di continuare a predicare: durante la sua detenzione preventiva, il giovane pastore ha già portato a Cristo 95 compagni di detenzione.

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